20/12/13

ranocchio principe parlante troppo (RPPT)

Lo trovò praticamente subito. Il principe ranocchio, intendo. Se ne stava accanto alla musica e saltellava a ritmo e intanto parlava parlava, e parlava.
Con chi?
Con tutti quelli e quelle che incontrava. Solo che non era bravissimo a raccontare. Lui parlava solo, cioò metteva parole tutte in file ordinate, dicendo per filo e per segno cosa aveva visto
Come ora per esempio, che sta parlando con la Caterina (la famosa nonnina della Capraforesta, ma quella è un'altra storia) e le dice: dietro al muro ci sono due sassi, dopo i sassi c'è un praticello, nel praticello ci sono 236 margherite bianche di cui almeno la metà sta appassendo, dopo il praticello ci sono delle case e su ogni casa ci sono due finestre e in certi casi vi sono due porte....
Noioso vero? E andava avanti così tutto il giorno. La notte dormiva un pochino, ma non troppo, che si era già riposato un sacco quando faceva la statua.

A Silvante quel ranocchio principe parlante troppo (RPPT) era simpatico. Certo, bisognava trovare il modo di interromperlo (si fermava solo all'ora dei pasti) e soprattutto occorreva insegnargli ad essere meno noioso.
Siccome non c'era nessuno che guardava (solo io, ma ho chiuso gli occhi, per quello ogni tanto ci sono errori di battitura...) Silvante decise di avvicinarsi al nostro RPPT e... gli regalò una caramella di lamponi.
E il principe ranocchio allora regalò  a Silvante un ben libro di ricette.
Di quelle speciali, scritte come farebbe lmia mamma.
(torno domani, che stasera mi addomernto sul figlio
Buonanotte ;-)