14/12/13

Generatività

Quando il mio figlio più grande era piccolo, mi chiedeva dov'era il mondo della fantasia e come si poteva raggiungerlo. Allora gli dicevo che c'era un muro alto alto, proprio invalicabile, e che quindi non ci si poteva arrivare.
Chissà perché avevo questa idea del muro. Forse avevo timore che lui volesse andarci e poi facesse la fine di Alice? Ma, infine... ora, gli direi. Basta un fazzoletto lillà, spiegato ben bene. Ed ecco che ci sei.
Il mondo della fantasia. Non quello alla disney (con tutto il rispetto per le bellissime immagini che ci ci ha portato). Ma quello della piuma, da seguire (senza rincorrerla) con attenzione. per vedere dove ci porta.
Oggi sono qui, dopo aver fatto il giro della distanza dall'immaginario, per recuperarlo di nuovo. Perché ho capito che non è fuga ma generatività. Basta non confondersi, come fece la Piccola Fiammiferaia. Sapere che con la fantasia non si cercano sconti dagli avvenimenti difficili da affrontare. Ma che grazie all'immaginario possiamo scoprire nuove strade, anche quando il muro è altissimo, e i mattoni sono di granito.
Iorandui è tornato.  E ne sono felice (ora occorre capire cosa ci fa con la sua rete scintillante).
A presto :-)

13 dicembre ancora

Perchè la prima magia è che il fazzoletto di tela lillà, su cui si erano seduti tutti per capire come funzionava, li aveva portati in un altro spazio temporale (fuso orario direbbero i pignoli) e dunque non badate a quel che c'è scritto sulla data del vostro Pc. Qui è ancora il 13 dicembre.

E siccome siamo lontani, eccovi una canzone :)