06/12/11

Senza obnubilare

è una parola, nel senso che starsene belli stabili negli attraversamenti non è cosa da poco. La gallina si attaccò al gomitolo, il gomitolo al gatto e il gatto al guinzaglio . Così ce la  fecero, non si sedettero e arrivarono oltre, dentro al disegno.
Però ho scordato di dirvi cosa c'era disegnato sul foglio di Tom, il pittore di strada.
Era un abbozzo, non ancora completo.Di una fontana e di un prato. E più in là una panchina rossa anche lei.
Così il gomitolo si accovacciò, il gatto si arrotolò e la gallina si mise a pensare.
Che finire nella bozza di un disegno è una bella responsabilità, un mondo di possibilità aperte e un evento unico a renderle presenti.
Ma quale evento scegliere?
Chiuse gli occhi (come le aveva insegnato Iorandui) e attese di vedere cosa poteva stare nel disegno.
Un acero era insistente: voleva il suo spazio. Ma dove? Là in fondo? Oppure più vicino? Che bisognava capire: messo troppo vicino al muro (si, ora che guardo meglio c'è anche un muro celeste in fondo al disegno), dicevo troppo vicino al muro, poi crescendo non avrebbe avuto spazio. Perché gli alberi anche nei disegno crescono, cosa credete?
D'accordo, l'acero poteva stare lì. Giusto lì e non un centimetro prima o dopo. E fermo. Che non sia mai che un acero continui a muoversi su e giù in un prato disegnato.

E una rana. Credo che una rana ci stia benissimo. vicino alla fontana, che è in realtà un vecchio lavatoio di pietra con la rana che se ne sta accovacciata sul suo lato sinistro.
Il gomitolo si era riposato abbastanza.Il gatto aveva sciolto il guinzaglio (dentro al disegno si può). Insieme trotterellarono vicino alla gallina,che chiamo là rana. Con un fischio lungo e sottile come solo san fare le galline.

Iorandui osserva e ancora non è sicuro. Da un sacco d'anni era andato a pescare ma proprio oggi due uomini in un bar si sono messi a parlare di pesca vicino ad una fontana.  E gli era venuto in mente che forse c'era ancora bisogno di lui, da queste parti

Dunque eccolo qua, sempre silenzioso e in attesa.

Per intanto i nostri eroi se ne stanno andando verso il bosco, come in tutte le storie degne di questo nome.
E noi ci dormiamo su una notte, per capire dove stanno andando :-) (2)