12/12/13

Sparizioni

Silvante voleva sapere tante cose ma, prima di tutto, come me e come voi, voleva sapere del mistero del topino che spariva non si sa dove.
Ve bene, va bene -disse il topino-  Ora vi spiego.
E prese un piccolo fazzoletto di tela lillà. Lo spiegò pian piano (non arrabbiatevi, ora ci arrivo).
e sopra appoggiò una foglia di melissa, quella che da me cresce vicino ai lamponi.
E la foglia di melissa sparì.
Poi prese un sassolino rosato, quello che tu tieni nell'angolo della libreria e che ha una bella luce. Quello lì, si.
E anche quello sparì.
Poi prese un cioccolatino fondente. Quelli svisseri, per intenderci.
E anche quello spa.... NO, no, no. Disse Silvante. Il cioccolatino non sparirà proprio. O meglio... sparirà in un altro modo. Gnam.
Ouff - disse Sfirziola. ma così il cioccolatino è sparito del tutto. mentre le altre cose, topino compreso, spariscono solo temporaneamente (disse la parola tre volte, che sempre incespicava in ranea...)

Ah, ecco, allora è il fazzoletto lillà. Che è un fazzoletto magico?
No, no- intervenì la regina delle rane (era lì che guardava da tempo) - Non è il fazzoletto che è magico. Sono le cose che ci metti dentro, che diventano magiche.
Perché...
Perché... disse a bassa voce...
perché... disse ancor più a bassa voce...
non è che spariscono soltanto sapete?...